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Dermatologia Cosmetologica

Si occupa di tutte quelle dermatosi a principale risvolto estetico ovvero malattie che lasciano sulla pelle esiti che compromettono l’aspetto della persona (couperose, acne, macchie…). Inoltre, grazie a procedure come quella del check up cutaneo permette la prescrizione personalizzata dei trattamenti cosmetici più idonei alla cute della persona.

Peeling specifici per il trattamento di acne, ipercromia, discromia e trattamenti laser sono alcuni esempi delle metodiche disponibili in dermatologia cosmetologia.

I fillers o riempitivi, sono materiali biocompatibili che vengono iniettati sotto la pelle, per riempire rughe o avvallamenti, o per aumentare il volume di labbra o zigomi.

La tecnica di impianto è poco invasiva, infatti non è chirurgica e viene effettuata in ambulatorio, senza ricovero. I fillers comprendono varie sostanze riempitive (acido ialuronico, collagene, metacrilato, acido polilattico, e altri) ciascuna delle quali ha delle caratteristiche particolari che comportano differenti indicazioni, tecniche di impianto e durata.

La classificazione principale che si può fare dei filler, riguarda la loro durata all’interno dell’organismo nel quale vengono iniettati.

In particolare distinguiamo:

  • fillers riassorbibili
  • fillers semiriassorbibili
  • fillers non riassorbibili o permanenti.

A seconda della zona dove vengono iniettati distinguiamo:

  • Fillers superficiali che vanno inseriti nel derma superficiale per riempire le rughe più superficiali
  • Fillers profondi che vanno iniettati nel derma profondo, e correggono le depressioni, rughe e solchi della pelle più profondi.

Indicazioni per i fillers

Con l’iniezione di fillers possono essere diverse indicazioni quali:

  • Rughe frontali, rughe del contorno occhi, rughe della bocca
  • aumento di volume delle labbra
  • aumento degli zigomi
  • solchi della pelle
  • solchi nasogeni
  • avvallamenti e depressioni del viso
  • esiti di acne
  • esiti di cicatrici

Controindicazioni per i fillers

  • Allergia documentata al materiale da iniettare
  • Gravidanza in corso
  • Collagenopatie
  • Herpes in fase attiva
  • Malattie dermatologiche autoimmunitarie
  • Disfunzioni della coagulazione del sangue

La tossina botulinica è una sostanza peptidica prodotta dal batterio Clostridium Botulinum.
A livello neuromuscolare provoca il blocco del rilascio dell’acetilcolina che è la sostanza che viene rilasciata dai nervi per trasmettere al muscolo lo stimolo per la contrazione.
Quindi il muscolo nel quale la tossina viene iniettata si rilassa (paralisi flaccida) favorendo l’attività del muscolo antagonista. Iniettata a livello della muscolatura mimica del volto ne riduce l’attività e quindi l’espressione.

Indicazioni mediche delle Tossina Botulinica

  • rughe frontali (rughe orizzontali della fronte)
  • rughe interciliari
  • rughe delle labbra (intorno alla bocca)
  • rughe e solchi glabellari (tra le sopracciglia)
  • zampe di gallina (rughe intorno agli occhi)
  • rughe di espressione
  • ringiovanimento del viso ad effetto lifting
  • iperidrosi
  • cefalee croniche da tensione
  • ed altri

Si tratta di una  luce  policromatica che  viene  utilizzata con  un  sistema  di filtri  in  modo  da  operare  selettivamente  su determinati  target.

Nel ringiovanimento del viso il meccanismo  d’azione è  quello  di  una  denaturazione   del collagene  dermico, che porta ad  una  catena  di  reazioni  infiammatorie  con  sintesi  di  nuovo collagene.

In  particolare,i  nuovi  sistemi a  luce  pulsata  risultano  meno aggressivi  dei  precedenti ,tali  quindi  da  non  provocare  alcun effetto collaterale. Gli  effetti  della  luce  pulsata  nel  range 500-600nm  sono  evidenti  più  sulla  trama  cutanea (considerando  anche  l’effetto  sulle  iperpigmentazioni).

Studi clinici sulla Luce Pulsata randomizzati hanno dimostrato un graduale e significativo miglioramento di molteplici quadri, quali teleangectasie del volto,spider nevi, ipercromie, melasma, ipertricosi, rughe.

È una tecnica non invasiva che sfrutta l’effetto generato da appositi apparecchi medicali, per determinare un rimodellamento dei tessuti, con un’azione particolarmente efficace nel contrastare il rilassamento cutaneo sia del viso, sia del corpo. Non prevede uso di aghi, anestesie, di bisturi o di farmaci da iniettare, ma viene eseguita attraverso un particolare manipolo a emissione bipolare e una crema conduttrice.

Il trattamento con la radiofrequenza è indicato soprattutto per:

  • Attenuare le rughe.
  • Ripristinare il tono cutaneo.
  • Rimodellare le adiposità localizzate.
  • Ridurre la cellulite.
  • Stimolare il circolo linfatico.
  • Eliminare il gonfiore da stasi.

Il peeling (dall’inglese “to peel” = sbucciare, pelare) consiste nell’applicazione sulla cute sia del volto che del corpo di preparazioni in lozioni, creme o gel atte ad esercitare un’azione di danneggiamento degli strati epidermici in maniera più o meno forte, potendo giungere fino al derma.

La finalità dei peeling è quella di indurre una reazione esfoliativa più o meno marcata ed il successivo processo di rigenerazione tessutale. Con questa tecnica infatti siamo in grado di  rimuovere strati epidermici provocando una rapida e omogenea ricrescita di essi con stimolazione più o meno marcata della funzionalità dei fibroblasti dermici.

Il peeling rende inoltre la pelle più recettiva al trattamento dermatologico, e quindi si può associare e può potenziare la terapia dermatologica, come avviene classicamente nell’acne.

Il peeling chimico ha indicazioni specifiche in vari campi applicativi:

  • Cheratosi attiniche, seborroiche
  • Fotoinvecchiamento (rughe sottili)
  • Discromie pigmentarie
  • Cicatrici superficiali
  • Seborrea, Acne volgare
  • Rosacea- Eritrosi

È un trattamento estetico principalmente a base di acido ialuronico per ripristinare idratazione, tono e turgore alla pelle  soggetta al processo di invecchiamento. La biostimolazione è un trattamento per viso, decolletè e mani.